Valli di Lanzo in Verticale
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Vallone di Sea – Uja di Mombran (2930m) – 3 vie dal bivacco Soardi-Fassero

Vallone di Sea – Uja di Mombran (2930m) – 3 vie dal bivacco Soardi-Fassero

da Falvio Coffano | 16 Giu 2020 | Arrampicata

Un triangolo roccioso di roccia magnifica, un ambiente appartato che saprà regalare delle belle ore di arrampicata in montagna, lontani dal trambusto del fondovalle. Quattro giorni al Soardi Estate 2014, inizio agosto. E’ da molti anni che non andiamo a scalare alla...
Il bacino della Gura, breve storia alpinistica

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da Falvio Coffano | 16 Giu 2020 | Articoli e racconti

Breve storia alpinistica di uno dei gruppi montuosi meno conosciuti ma più affascinanti delle Alpi piemontesi a cura di Luca Enrico La testata della Val Grande, la più settentrionale delle tre valli di Lanzo, è grosso modo caratterizzata, tralasciando il lungo vallone...
Vallone di Sea – Specchio di Iside – Via Laicizzazione del credo

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da Falvio Coffano | 15 Giu 2020 | Arrampicata, Aggiornamenti della Guida

Una fessura Una linea perfetta ascendente verso il cielo, oltre il grande tetto ALPI: GRAIE MERIDIONALI VALLE: VALLONE DI SEA – VAL GRANDE DI LANZO LOCALITA’: FORNO ALPI GRAIE VIA: LAICIZZAZIONE DEL CREDO APRITORI / DATA: L. ENRICO, M. ENRICO, A. IPPOLITI ; 14-06-2020...
Vallone di Sea – Trono di Osiride – settore La Mummia – Via Viaggio nel precariato

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da Falvio Coffano | 15 Giu 2020 | Arrampicata, Aggiornamenti della Guida

Una via che racchiude un po’ tutto: fessure, strapiombi, passi di boulder e duri movimenti su piccole tacche. Seppur breve saprà soddisfare appieno e non lascerà le braccia troppo poco stanche per dire di non aver fatto nulla. In ogni caso abbinabile alle altre...
Storie d’acqua…non esiste salvagente per l’alpinista

Storie d’acqua…non esiste salvagente per l’alpinista

da Falvio Coffano | 13 Giu 2020 | Articoli e racconti

Che c’è di più duro d’una pietra e di più molle dell’acqua? Eppure la molle acqua scava la dura pietra. (Ovidio) Così scriveva il poeta Ovidio, effettivamente l’acqua possiede una perseveranza incredibile se si pensa che scava la terra e la dura roccia per millenni...
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Avvertenze

Le Valli di Lanzo si collocano in un ambiente prettamente alpino, austero e severo, in particolare nel Vallone di Sea.

Le pareti di roccia, sulle quali viene praticata l’arrampicata, si collocano ad una quota variabile tra gli 800 m e i 2700 m. L’avvicinamento varia dai 20-60 minuti per le strutture più vicine fino alle due ore e oltre per quelle ubicate nei posti più reconditi. Fondamentale essere sempre aggiornati sulle previsioni metereologiche prima di intraprendere qualsiasi scalata.
Gli interventi in progetto o già realizzati dal Gruppo Valli di Lanzo in Verticale non hanno l’intento di “mettere in sicurezza” gli itinerari delle Valli bensì di cercare di sostituire, almeno in parte e nei limiti del possibile, l’attrezzatura presente considerata vetusta e soggettivamente non più affidabile. La pubblicizzazione, il rinnovamento o piazzamento di attrezzatura non implica che il Gruppo, o chi per esso, intenda arrogarsi la custodia o la manutenzione del luogo e di quello che vi è collocato, né che garantisca la “sicurezza” o l’esclusione di incidenti dovuti a cedimenti di chiodi, ancoraggi, protezioni fisse, massi che cadono ecc.. Si precisa che l’opera intrapresa NON ha fini di lucro o commerciali ma solamente l’intento di riportare alla luce vie oggi dimenticate.

E’ pertanto esclusivo onere dell’arrampicatore, che percorrerà tali vie, valutare con occhio critico lo stato della chiodatura in loco, eventualmente sostituendo o integrando parte degli ancoraggi fissi (quali ad esempio cordoni, maillon rapide, chiodi tradizionali) ed intraprendendo la scalata solo se ritiene di possedere adeguate capacità tecniche-psico-fisiche (capacità a proteggersi con mezzi amovibili, capacità di valutazione e ricerca del percorso). Essendo inoltre le strutture rocciose soggette ad assestamenti e potenziali crolli l’arrampicatore dovrà essere in grado di verificare con occhio critico eventuali lame o blocchi instabili, rinunciando alla scalata in caso di pericolo.